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Lo stesso si può dire del Porto che ha incassato più o meno la stessa cifra per Joao Moutinho e James Rodriguez, entrambi finiti al Monaco.
L'osservazione che vorrei fare non riguarda il valore in euro dei giocatori, ma mira a chiarire perché alcuni club riescono a ricavare cifre così alte dalle proprie cessioni.
Vorrei premettere che, a mio parere, ci sono principalmente due motivi per cui un giocatore dovrebbe cambiare squadra: Volontà e Stimoli (Prestigio del club, soldi, Campionato avvincente...).
Considerando la volontà del tutto soggettiva e dipendente dal giocatore in questione, gli stimoli sono la componente che possiamo prendere in esame.
Porto e Shakhtar in particolare sono le squadre che negli ultimi anni hanno venduto "meglio", al di là della qualità del calciatore (Falcao, Hulk, Pepe, Deco, Chygrynskiy).
Perché?
Perché sono club in cui i giocatori hanno grandi stimoli.
E' vero che non giocano in campionati di primissimo piano e quindi non particolarmente esaltanti, ma lottano sempre per la prima posizione in campionato (e spesso vincere), giocano e arrivano in fondo nella coppa nazionale, e di conseguenza giocano la massima competizione europea raggiungendo anche buoni risultati (in caso di "retrocessione" in Europa League sarebbero favorite per la vittoria finale).
Essere competitivi su tre fronti è fondamentale, soprattutto perché significa grandi introiti, che aggiunti ad una buona base economica del club, consentono di concedere stipendi alti quasi quanto quelli delle migliori squadre d'Europa.
Quando un giocatore preferisce il trasferimento allo Shakhtar, al Porto al Benfica, al Galatasaray rifiutando magari Arsenal, Tottenham, Schalke 04 e altre, sceglie un campionato meno esaltante, ma sposa un progetto assolutamente vincente. Dunque non c'è da stupirsi se poi finiscono al Barcellona, Real, Manchester o PSG per cifre astronomiche con stipendi spaventosi perché diventa l'unico modo per convincerli a lasciarsi alle spalle quel progetto.
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| Chygrynskiy venduto al Barça per 25 milioni e riacquistato per 15 |
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| Fernandinho, neoacquisto del Manchester City |
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| Fabio Coentrao, ceduto al Real Madrid per 20 milioni più il cartellino Garay |
Tra l' altro, aggiungo, va notato come questi diversi mondi del pallone (Ucraina, Portogallo e in parte l' Olanda) si è arrivati comunque a questi grandissimi livelli anche in campo Europeo passando per scelte radicali, che magari hanno fatto storcere il naso a qualcuno, ma che hanno reso competitivo il campionato in questione (es. numero di squadre di prima serie limitate ecc.). E poi, conta molto il fattore stadi di proprietà. Però la riforma di questi campionati è stata fondamentale. Bisogna avere il coraggio di cambiare per il nostro calcio.
RispondiEliminaComunque complimenti per il blog
dapo94